CRVENA VODA, UN INTRIGANTE THRILLER DALMATA
Continuano a uscire in Croazia recensioni positive su Crvena voda/Acqua rossa, l’ultimo thriller di Jurica Pavičić, un autore di riferimento per quanto riguarda questo genere di letteratura. Come nei romanzi precedenti, anche in quest’ultimo, incentrato sul dramma della scomparsa di una minorenne, Pavičić, secondo la critica, si mostra particolarmente abile nell’intrecciare una vicenda criminale con il racconto delle vicissitudini politiche e sociali della Croazia contemporanea e, in particolare, della Dalmazia dove peraltro è ambientata la maggior parte dei suoi romanzi e racconti.
Nei libri di Pavičić, scrive la critica Jagna Pogačnik su Express.hr, l’obiettivo non è tanto risolvere l’enigma tenendo il lettore con il fiato sospeso fino alla fine, quanto mettere in moto tutto un meccanismo di cause ed effetti di un evento chiave che, affondando le sue radici nella realtà croata, riesce a essere talmente coinvolgente da rendere quasi superflua la domanda su chi e perché sia colpevole.
Anche se Crvena voda narra un “caso freddo”, poiché dall’inizio alla fine dell’enigma passano ben 27 anni, un lungo periodo di tempo nel quale succedono tanti eventi e si seguono i percorsi di vita di diversi personaggi, l’autore ci riserva un finale alquanto sorprendente e inatteso.
Non solo la spiccata sensibilità sociale, ma anche la capacità di creare un’atmosfera coinvolgente, nonché il gusto quasi antropologico nel ritrarre ambienti e personaggi, sono tutti elementi che rendono la lettura di questo libro un vero e proprio piacere.