CULTURA CONTRO CONFLITTO
Un tema recentemente discusso da Slavenka Drakulić in un’intervista a La Stampa di Torino è la questione della riconciliazione fra i popoli dell’ex-Jugoslavia. L’intervista è stata ispirata dai recenti tafferugli tra serbi e albanesi in occasione della partita di calcio fra le due nazionali a Belgrado. È solo una provocazione, dice la Drakulić, autrice di tre libri e centinaia di articoli sulla guerra dei Balcani negli anni Novanta. Una provocazione simile a quella manifestatasi nel lontano 1990 durante la partita fra Stella Rossa di Belgrado e Dinamo di Zagabria, scintilla che ha fatto esplodere un conflitto già preesistente che è costato la vita a decine di migliaia di persone. Il problema persiste perché non si è fatta chiarezza sul passato, spiega la scrittrice, e confida nell’educazione e nell’istruzione pubblica affinchè, ad esempio, nei manuali di storia non ci sia più un’impostazione troppo nazionalista.
La demonizzazione dell’altro è pericolosa, perché crea l’illusione che noi siamo migliori e ci autorizza a commettere il male, afferma la Drakulić in un’altra intervista al Kleine Zeitung di Vienna. Tutti siamo potenzialmente omicidi, sostiene la scrittrice. Durante il processo per i crimini di guerra nell’ex Jugoslavia al Tribunale internazionale dell’Aja, del quale la Drakulić si è occupata nel libro Loro non ucciderebbero neanche una mosca (inedito in Italia) , è emerso che solo il 5 % degli imputati erano criminali o persone con problemi psichici. Tutti gli altri erano cittadini del tutto normali, come possono essere i nostri vicini di casa.
Riflettendo sulle parole della Drakulić, credo che forse il centenario dello scoppio della prima guerra mondiale possa servire proprio a questo: a migliorare la consapevolezza del nostro rapporto con il bene e il male. Molti si stanno impegnando in questa direzione, come ad esempio l’editore trentino Keller che lo scorso fine settimana al Lago di Garda all’interno del progetto Confini 1914 - 1918/2014 - 2018 ha proposto letture di libri sul tema della guerra. Per ulteriori informazioni cliccare sul link: http://www.museoaltogarda.it/it/attivita/eventi/events/event/123