DORA MAAR E PICASSO
È il tema del nuovo romanzo di Slavenka Drakulić con al centro l’autoritratto di Dora Maar, musa e amante di Pablo Picasso. Finora sono state scritte diverse importanti biografie sulla celebre coppia di artisti, alcune delle quali anche tradotte in italiano, ma a quanto pare nessun romanzo incentrato su questa intrigante e al tempo stesso traumatica storia d’amore. Il romanzo della Drakulić è quindi un contributo interessante e piuttosto singolare nel panorama letterario internazionale in quanto cerca di ricostruire, attraverso la voce stessa della protagonista, il dramma interiore di Dora Maar negli anni successivi alla traumatica separazione e all’allontanamento dal grande artista. Il romanzo prende spunto dal dipinto di Pablo Picasso, Dora e il Minotauro, un’opera realizzata nel 1936 che fa emergere il complesso e ambiguo rapporto tra i due artisti.
Dopo Frida Kahlo, un’altra figura di artista impegnata, ma travagliata nella vita privata e pubblica, sembra trovare nella Drakulić un terreno fertile e una sensibilità capace di insinuarsi negli angoli più oscuri e nascosti dell’universo femminile. Il romanzo è stato già completato ed è prossimo alla pubblicazione presso la casa editrice Fraktura di Zagabria. Con questo libro della Drakulić, Dora Maar, ovvero Henriette Theodora Markovitch (Parigi 1907 - 1997), rientrerà simbolicamente in Croazia, il paese da cui in parte trae origine per via del padre, Joseph Markovitch, nato a Sisak nel 1874 e morto a Parigi nel 1973. Si vorrebbe far coincidere l’uscita di questo promettente romanzo con l’inaugurazione del Festival della Francia in Croazia, Rendez-vous, che si svolgerà da maggio a settembre del 2015 e in occasione del quale si prevede una breve presentazione dell’opera.
Slavenka Drakulić è una delle più note scrittrici e giornaliste croate, autrice di numerosi libri tradotti in lingua italiana, l’ultimo dei quali Il letto di Frida, Elliot edizioni, Roma.