DORA E PICASSO, STORIA D’AMORE E D’ARTE TRA FINZIONE E BIOGRAFIA
Il 29 aprile a Zagabria è stato presentato il nuovo romanzo di Slavenka Drakulić, Dora e il Minotauro: la mia vita con Picasso, pubblicato da Fraktura. La protagonista del romanzo è Dora Maar, fotografa surrealista di origini franco-croate, nota come musa e amante del celebre Pablo Picasso. I due artisti si conobbero a Parigi nel 1936 e trascorsero insieme sette anni, un periodo turbolento e difficile che fu raffigurato da Picasso in una serie di dipinti, fra i quali Dora e il Minotauro (1936) e Donna che piange (1937), opere che forse al meglio ritraggono e preannunciano la drammatica evoluzione del loro rapporto.
Il romanzo si presenta sotto forma di diario in cui Dora Maar, in seguito alla traumatica separazione da Picasso, cerca di capire le ragioni profonde del proprio fallimento personale e artistico, i motivi che l’hanno allontanata da se stessa e dalla propria arte. Gli elementi biografici a cui si fa riferimento fungono solo da spunto e contorno all’immaginazione dell’autrice, come già avvenuto nel suo romanzo precedente, Il letto di Frida, libro dedicato alla celebre pittrice messicana Frida Kahlo.